Le sedi
Le raccolte
Sviluppo e gestione delle raccolte

Il Sistema Bibliotecario di Milano è la rete di biblioteche pubbliche della Città di Milano, a cui sono affidate le seguenti funzioni:

  • promuovere la lettura, il libro e l’istruzione come strumenti indispensabili per la crescita individuale e per l’esercizio di una cittadinanza consapevole;
  • favorire lo sviluppo di competenze nella ricerca di informazioni e stimolare la capacità di valutazione critica dei risultati;
  • sostenere l’apprendimento permanente di tutti i cittadini e l’uso consapevole e responsabile dei media digitali;
  • favorire l’integrazione, il confronto, il dialogo nel rispetto della diversità culturale e l’inclusione delle persone nella società, offrendo un punto di incontro e un supporto per lo svolgimento di attività quotidiane che presuppongano competenze e alfabetizzazione funzionale;
  • contribuire a promuovere lo sviluppo socio-economico della comunità e la qualità della vita dei cittadini.

Per realizzare le sue finalità, il Sistema collabora con le Associazioni, gli Enti, le Istituzioni pubbliche e private che operano sul territorio cittadino, nonché con le biblioteche e le reti bibliotecarie della Città Metropolitana in un’ottica di reciproca valorizzazione.

 

Le sedi

Il Sistema Bibliotecario è presente in città con 24 Biblioteche Rionali, un Bibliobus, la Biblioteca Comunale Centrale (meglio nota ai milanesi come “Biblioteca Sormani” e così indicata nelle pagine seguenti) e alcuni depositi (vedi l’elenco completo in Allegato).

 

  • Le Biblioteche Rionali sono facilmente accessibili grazie all’apertura da lunedì a sabato con orario continuato e sono tutte raggiungibili agevolmente con le linee del trasporto pubblico. Distribuite tra insediamenti abitativi assai differenti, hanno strutture architettoniche, dimensioni e storie diverse ma sono accomunate dall’unica finalità di offrire a tutti un accesso al sapere calibrato sugli interessi individuali e opportunità di partecipazione attiva alla vita culturale.
  • Il Bibliobus è una biblioteca itinerante che dal 1984 raggiunge alcune aree cittadine prive di biblioteche nelle immediate vicinanze. Capace di ospitare a bordo circa 1.200 volumi, mette a disposizione dei propri utenti novità librarie.
  • La Biblioteca Sormani è la più grande biblioteca del Sistema Bibliotecario e una delle maggiori della città. Aperta da lunedì a sabato con orario continuato, è facilmente raggiungibile per la sua ubicazione centrale. Di carattere generale e sempre aggiornata in tutti i campi del sapere, è dotata di un patrimonio particolarmente ricco nelle scienze umanistiche, giuridiche e artistiche. I rilevanti fondi storici, frutto del mecenatismo di enti, istituzioni e privati cittadini, e la politica delle acquisizioni correnti ne connotano le collezioni in senso prevalentemente storico-umanistico.
  • I depositi decentrati ospitano alcune sezioni delle raccolte del Sistema Bibliotecario che, per ragioni di spazio o d’uso, non trovano collocazione nelle sedi aperte al pubblico. La consultazione di questi materiali è possibile presso la Biblioteca Centrale previa prenotazione.
  • La Riserva Centrale conserva la parte delle raccolte delle Biblioteche Rionali a basso indice di prestito, le copie multiple dei titoli maggiormente richiesti e una dotazione di manuali per concorsi e testi universitari. La Riserva Centrale effettua anche un “servizio doni” a favore di Associazioni, Enti e Istituzioni senza scopo di lucro, utilizzando le opere donate dai cittadini e non entrate a far parte delle raccolte comunali. Questo servizio è disponibile su appuntamento.

 

Le opere presenti nei depositi vengono recapitate entro 3 giorni lavorativi.
In caso di mancato rispetto dello standard di servizio previsto, l’utente potrà chiedere che la durata del prestito, limitatamente alle opere pervenute in ritardo, sia aumentata di ulteriori 15 gg.

 

Le raccolte

Le raccolte documentarie, distribuite nelle varie sedi del Sistema Bibliotecario o accessibili online, sono gestite come una sola, grande biblioteca cittadina e comprendono:

  • libri in italiano e in altre lingue, sia per adulti che per bambini e ragazzi, anche in formato digitale;
  • audiolibri;
  • quotidiani e riviste nazionali e internazionali;
  • audiovisivi: dvd, cd e precedenti tipologie di supporti;
  • risorse elettroniche;
  • partiture e spartiti musicali;
  • libri in simboli, libri nella lingua dei segni, libri a grandi caratteri e altri materiali per persone con specifiche difficoltà di lettura.

 

Fra le sezioni speciali si segnalano:

  • fondo di Storia Locale: libri, audiovisivi, periodici e risorse elettroniche che riguardano la storia e le tradizioni della città di Milano e dintorni;
  • fondo RAF: il fondo storico di libri per ragazzi raccoglie classici della letteratura, albi illustrati, libri prescolari, testi di prima divulgazione scientifica e documenti significativi per la storia della letteratura dell’infanzia;
  • fondi storici: sono conservati presso la Biblioteca Sormani circa 30.000 libri antichi, tra i quali una raccolta di Cinquecentine e una selezione di edizioni del ‘600 e del ‘700, pubblicazioni dell’800, collezioni storiche del Novecento comprendenti edizioni originali di autori del secolo scorso, la saggistica più autorevole e le riviste letterarie, artistiche e di attualità dell’epoca, libri della biblioteca privata di Eugenio Montale, il fondo storico di narrativa per l’infanzia JUV, una collezione di libri d’artista e di edizioni a tiratura limitata con originali grafici d’autore, il fondo di musica a stampa e di libretti d’opera, una collezione di dischi in vinile.
    La Biblioteca del Pane e dell’Alimentazione, collezione riguardante l’arte bianca e, più in generale, l’alimentazione si trova presso gli ex caselli daziari di Porta Venezia. È aperta solo su appuntamento;
  • fondo Vigorelli: libri e periodici, con una presenza significativa di edizioni originali di autori italiani e stranieri novecenteschi e di alcune espressioni tipiche della produzione editoriale del XX secolo. Di notevole interesse l’archivio, che raccoglie la corrispondenza con i protagonisti del Novecento artistico-letterario europeo;
  • fondo manoscritti: gli archivi di alcuni personaggi del mondo della cultura milanese del Novecento tra cui Paolo Buzzi, Giuseppe Cartella Gelardi, Luigi Motta, Antonio Curti, Francesco Cazzamini Mussi e Roberto Aloi. Di particolare rilevanza i fondi librari e documentari delle Raccolte Stendhaliane “Bucci” e “Pincherle”, circa 4000 volumi di cui 1000 appartenuti a Stendhal. Sono conservati presso la Biblioteca Sormani.

 

Oltre alle collezioni presenti in sede si segnalano le seguenti risorse online:

  • MLOL – MediaLibraryOnLine: la più importante rete italiana di biblioteche per la gestione del prestito digitale. Attraverso il portale MLOL si ha accesso diretto e gratuito alle collezioni digitali del Sistema: musica, ebook, riviste e quotidiani da tutto il mondo, audiolibri, banche dati, contenuti per e-learning. Il Servizio Edicola mette a disposizione oltre 7000 giornali da tutto il mondo, consultabili ogni giorno in versione digitale. Gli ebook sono consultabili anche attraverso la app MLOL Reader per IOS e Android;
  • DigitaMi: archivio digitale dedicato alle opere rappresentative della tradizione storica e culturale di Milano. Il fondo spazia dalle opere rare e preziose ai testi letterari di grandi scrittori milanesi e lombardi, dalle descrizioni di costume alle vicende storiche, dalle tradizioni popolari alla letteratura dialettale. In DigitaMi le opere sono disponibili in immagini e testi, per consentire il piacere di “sfogliare” un’edizione originale potendo fare anche ricerche full-text;
  • Fondo Stendhaliano Bucci: le immagini delle postille di Stendhal contenute nei volumi della sua biblioteca e le relative trascrizioni;
  • Milano da leggere è un’iniziativa del Sistema Bibliotecario per promuovere la lettura di testi dedicati al racconto di Milano anche in formato digitale, liberamente scaricabili. L’iniziativa si articola in due filoni: Gli e-book della Sormani, che raccontano Milano attraverso diverse chiavi e generi letterari, e gli e-book, realizzati ogni anno tra aprile e giugno in collaborazione con gli autori e gli editori che mettono temporaneamente a disposizione le loro opere, pubblicizzati grazie al sostegno di ATM in qualità di partner tecnico.

 

Sviluppo e gestione delle raccolte

Il Sistema Bibliotecario provvede all’aggiornamento delle raccolte attraverso acquisti, attività di revisione e doni.

Acquisti

Il Sistema Bibliotecario rinnova costantemente le proprie raccolte nei limiti delle risorse disponibili a bilancio, diversificando gli acquisti fra le varie sedi tenendo conto dei vari supporti disponibili sul mercato, delle specificità locali, della necessità di garantire continuità tematica, degli interessi e delle aspettative dell’utenza.
Gli iscritti al Sistema Bibliotecario hanno la possibilità di contribuire allo sviluppo delle raccolte suggerendo l’acquisto di titoli non presenti nel catalogo ma che possono risultare interessanti e utili. È possibile inoltrare un massimo di 10 suggerimenti l’anno. Le richieste possono essere presentate:

  • attraverso l’area MyDiscovery del nostro portale utilizzando il modulo online “Proposte d’acquisto” (vedi Servizi on line/ MyDiscovery);
  • consegnando in una qualsiasi biblioteca del Sistema l’apposito modulo cartaceo.

Le proposte sono accolte compatibilmente con le risorse disponibili, la disponibilità sul mercato editoriale e la coerenza con il profilo delle raccolte e le finalità del servizio. L’elenco delle categorie escluse dai suggerimenti d’acquisto è disponibile nel sito delle biblioteche.
Per ragioni tecniche, il Sistema Bibliotecario comunicherà entro 30 giorni tramite l’area MyDiscovery esclusivamente l’esito della proposta inoltrata. L’eventuale accettazione della proposta non dà diritto ad alcuna priorità nel momento in cui l’opera viene resa disponibile a catalogo.

Revisione e scarto

Allo scopo di mantenere la raccolta documentaria aggiornata in coerenza con le proprie finalità, il Sistema Bibliotecario adotta procedure basate su criteri che tengono conto della correttezza e dell’aggiornamento dei contenuti informativi, della data di pubblicazione, dello stato di conservazione, della natura e della rilevanza storica delle opere, della frequenza con cui le opere sono richieste in consultazione o in prestito.
La revisione periodica può portare allo scarto di alcune opere, previa autorizzazione della Soprintendenza ai Beni Archivistici e Bibliografici della Regione Lombardia. Sono escluse dallo scarto le opere rare, di pregio e di rilevante interesse storico, per le quali si provvede agli opportuni interventi di conservazione e tutela.
I documenti scartati possono essere messi a disposizione di Associazioni o altri enti non profit, secondo gli indirizzi approvati in proposito dalla Giunta Comunale. Le opere in cattivo stato di conservazione vengono destinate al macero.

Doni

Chiunque può proporre la donazione di libri e altri materiali al Sistema Bibliotecario, che si riserva la facoltà di accettarle, anche parzialmente, selezionandole secondo criteri di coerenza con le proprie finalità e tenendo conto delle disposizioni della Soprintendenza ai Beni Archivistici e Bibliografici della Regione Lombardia. Il materiale accettato entra a tutti gli effetti a far parte del patrimonio del Sistema e non potrà più essere reclamato dal donatore. I materiali non acquisiti formalmente a catalogo possono essere messi a disposizione di Associazioni o altri enti non profit, secondo gli indirizzi approvati in proposito dalla Giunta Comunale.
Per donare edizioni storiche, di pregio e fondi librari è possibile rivolgersi alla Biblioteca Sormani contattando l’Ufficio Conservazione e Valorizzazione Raccolte storiche. Per donare opere in ottime condizioni e di recente pubblicazione di narrativa e saggistica, classici e non, libri per ragazzi, dvd, cd e audiolibri (con esclusione di videocassette, dizionari e enciclopedie) è possibile rivolgersi:

  • alle singole biblioteche per piccole quantità (5-10 volumi)
  • alla Riserva Centrale di via Boifava per quantità superiori.

In tutti i casi è necessario sottoscrivere una liberatoria (Vedi il modulo Liberatoria doni).

torna a Carta dei Servizi >