Bernardine Evaristo è una scrittrice britannica nata a Eltham nel 1959 da madre inglese e padre nigeriano ... e già qui, in queste prime note biografiche, possiamo scorgere una chiave di lettura della sua produzione letteraria.
E’ infatti impegnata da sempre a tracciare i temi del razzismo, del femminismo e delle differenze in generale.
L’autrice, in più di un’intervista, ha sottolineare l’importanza di un mondo complesso e ricco di diversità ma anche attento ai diritti e alle pari opportunità.
Il suo libro d’esordio, una raccolta di poesie, è Island of Abraham del 1994, a cui seguono testi teatrali e romanzi.
Nel 2019 vince il Booker Prize ex-aequo con Margaret Atwood per il libro Girl, Woman, Other
Il romanzo, in italiano Ragazza, donna, altro, ha un suo stile poetico che non tollera sospensioni come virgole o punti, definito dalla stessa autrice "fusion fiction”, e racconta la storia di 12 donne di generazioni e storie di vita diverse che hanno in comune l’essere nere o meticce e di vivere in Gran Bretagna.
“Megan era in parte etiope, in parte afroamericana, in parte del Malawi e in parte inglese che a suddividerla così suonava strano, perché di base era semplicemente un essereumano tutto intero.”
Per saperne di piu':
Bernardine Evaristo: “In ‘Ragazza, donna, altro’ rappresento moltitudini”, su Il Libraio
Bernardine Evaristo: ‘I want to put presence into absence’ su The Guardian