Biblioteca Sormani | Scalone monumentale
Ingresso libero
Lunedì – venerdì 15-19 | Sabato 14-18 | Chiuso domenica e festivi
Inaugurazione venerdì 24 marzo ore 17 | Sala del Grechetto
La Biblioteca Comunale Centrale di Milano organizza una mostra documentaria sulla storia del volo in Italia, a partire dai primi esperimenti in pallone della seconda metà del XVIII secolo fino ai nostri giorni.
La mostra, curata da Marco Majrani, in collaborazione con Claudia Cisaro - Aeronord, sarà allestita presso lo Scalone Monumentale di Palazzo Sormani e rimarrà aperta al pubblico dal 25 marzo al 24 giugno 2023.
Un approfondimento particolare è dedicato alla figura di Paolo Andreani (1763-1823), nobile milanese che fu il primo italiano a effettuare un volo in mongolfiera nel 1784 e di cui nel 2023 ricorre il bicentenario dalla morte.
La sua figura si lega strettamente alla storia del palazzo in cui ha sede la biblioteca, che in quegli anni era di proprietà della famiglia Andreani Sormani.
La mostra presenta anche altre figure di pionieri del volo attraverso documenti e cimeli concessi in prestito da collezionisti privati o da istituti culturali esterni, accanto a materiali dalle collezioni storiche della biblioteca.
Il percorso si conclude con un excursus sulla storia dell’aerostatica e dell’aviazione milanese e lombarda fino ai giorni nostri.
Il percorso di visita è suddiviso in quattro sezioni.
Questa sezione ha una funzione introduttiva alla mostra vera e propria, con pannelli e manifesti che ne anticipano e illustrano i temi. Un ambiente a nicchia ospita un’area “Kids” con le sagome “parlanti” di Piera La Mongolfiera e Gastone Il Pallone, che raccontano attraverso un monologo accattivante e comprensibile per i bambini la differenza fra la mongolfiera ad aria calda e il pallone a gas; la nicchia ospita anche una selezione di libri per ragazzi sul tema, oggetti e disegni.
Questa sezione è dedicata alla figura di Paolo Andreani (1763-1823), illustre ma poco conosciuto nobile milanese, alfiere con i fratelli Verri dell'Illuminismo e fondatore di fatto della aeronautica italiana (che celebra anch'essa nel 2023 il proprio centenario). Una prima vetrina è dedicata ai suoi precursori e ai primi prototipi di macchine volanti, in corrispondenza del ritratto di Marsilio Landriani, primo in Italia ad effettuare esperimenti aerostatici, alla Villa Reale di Monza nel 1783. Le successive vetrine presentano documenti autografi, libri e giornali d’epoca che celebrano il primo esperimento di volo aerostatico riuscito, condotto da Andreani nel 1784 dal giardino della villa di famiglia a Brugherio. Alle pareti, quadri, stampe e documenti riferiti allo stesso episodio. Uno spazio è dedicato al legame fra Paolo Andreani e Palazzo Sormani, appartenuto alla sua famiglia, che commissionò importanti interventi sul palazzo stesso, fra cui la realizzazione del giardino in stile inglese.
Questa sezione è dedicata alla presentazione di alcune figure di pionieri del volo francesi e italiani contemporanei di Andreani, come Pilatre de Rozier, Vincenzo Lunardi e Francesco Zambeccari, attraverso l’esposizione di cimeli, medaglie, lettere autografe, stampe. Conclude la sezione uno spazio dedicato alla moda “au ballon”, con oggetti e suppellettili varie.
L’ultima sezione della mostra approfondisce il ruolo centrale di Milano e del territorio lombardo nella storia dell’aerostatica e dell’aviazione, dal primo dirigibile progettato da Forlanini, alla teleferica del Monte Matanna costruita da Frassinetti, fino al ruolo degli areostati per inviare comunicazioni durante le 5 Giornate di Milano. Si passa poi a ricordare l’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, e quindi il ruolo di primo piano assunto dalla Caproni, prima grande azienda aeronautica italiana, nei cui spazi storici ha sede oggi il Museo del Volo di Volandia. Vengono poi presentate alcune figure di aeronauti dei primi anni del Novecento, come Ernesto Sioli e Celestino Usuelli, e di acrobati del volo, come il milanese Cirillo Stefanini. Le ultime vetrine riguardano l’aerostatica milanese dal secondo dopoguerra fino ai suoi attuali sviluppi, con un focus sulla società Aeronord. Chiude l’esposizione uno spazio dedicato alla Compagnia della Mongolfiera, fondata a Brugherio in ricordo dell’impresa di Paolo Andreani.
Si ringraziano: Archivio di Stato di Milano, Società degli Studi Patri di Gallarate, Compagnia Marionettistica Carlo Colla & figli, Eredi contessa Luisa Sormani, Elio Nava, Massimo Trenta, Stefano Zucchi, Banco di Desio e della Brianza, Aeronord, San Paolo Immobiliare, Milano Mongolfiere, OMEA Coniazioni d'Arte, Secondo Mona, Club Alpino Italiano, Parco e Museo del Volo di Volandia, Maart.
Incontri collegati alla mostra, a cura di Marco Majrani: