Nasce il "diario di bordo" dei nostri gruppi di lettura: chi ha letto il libro di riferimento o ha partecipato agli incontri può contribuire inviando una mail a c.bibliovigentina@comune.milano.it
Saggio sulla lucidità di Saramago
Su Cecità di Saramago: qui trovi il webinar del progetto Capolavori della letteratura della Fondazione De Sanctis in collaborazione con il GSE
La nostra chiacchierata su Gli indifferenti di Alberto Moravia
La nostra chiacchierata su The Game di Alessandro Baricco
La nostra chiacchierata su Il diario di Jane Somers di Doris Lessing. Qui è possibile trovare ulteriori approfondimenti su Lessing e la tematica molto attuale legata agli anziani e al Covid.
Osservazioni emerse durante la chiacchierata riguardante Il genio dei numeri di Sylvia Nasar. Qui è possibile trovare ulteriori approfondimenti su Nash, la sua figura e le sue teorie
Alcune riflessioni su Palomar di Italo Calvino
Alcune considerazioni su Pinocchio di Carlo Collodi
Alcune osservazioni su L'aula vuota di Ernesto Galli della Loggia
Appunti sparsi su altri titoli che abbiamo incontrato sul nostro cammino
La bella estate di Cesare Pavese: da un critico è stato definito "la storia di una verginità che si difende" dai predatori; ne emergono tante tematiche diverse: le differenze di estrazione sociale e di lavoro femminile (operaia vs modista); il rapporto con il nudo e con il sesso in una società in cambiamento; forte e coraggiosa per l'epoca la tematica della sifilide e dell'amore lesbico; i luoghi: la casa modesta, il caffè e l'atelier; il sogno di una vita diversa; il "tradimento" e la sensazione di Ginia di essere ancora nuda anche quando scappa per strada; la grande profondità di Pavese
Il senso di una fine di Julian Barnes: non a tutti è piaciuta la rivelazione finale, per quanto sia ben scritto; la meschinità della lettera di lui; lei è insopportabile; il protagonista è un "uomo che si fa vivere", un po' come un altro personaggio di cui abbiamo parlato: Stoner
Il sogno del drago di Enrico Brizzi: chi ha fatto il cammino si ricorda cani e persone bizzarre, e le cimici nei letti (problema che Brizzi ritiene invece risolto); le digressioni storiche: pro e contro; in compagnia o meglio da soli? belle le riflessioni sul camminare; è un'avventura "da single"? orizzontale e verticale, passeggiata contro alpinismo, itinerario contro meta; forma del libro: il fatto che parli con il tu risulta un po’ fastidioso per alcuni; il drago è il buttafumero, il recipiente che emette l'incenso, tenuto dagli addetti; l'Adelchi viene portato dietro
I cori dell'Adelchi, il contesto storico: i moti, i carbonari; il contesto nell’opera di Manzoni: la censura e la metafora; la scrittura: rima baciata nel primo, molto più ritmato il secondo; consiglio: il coro di Ermengarda letto da Walter Zanardi (Gassman risulta un po' troppo “grintoso”)
Stoner, forse uno dei libri più dibattuti: un personaggio che per alcuni è un eroe, per altri è un fallito e per molti è il perfetto esempio di una vita media ma per nulla mediocre