Abstract: Una conversazione che è quasi un romanzo, un'autobiografia che sorge in un dialogo con un'interlocutrice sensibile e discreta. Quando Herta Müller parla di sé e delle esperienze che l'hanno formata, sono subito presenti le immagini, i motivi stessi della sua narrativa che il lettore non mancherà di cogliere. E questi accompagnano il racconto di un'infanzia in un villaggio del Banato rumeno, osservato dagli occhi di una bambina che crea per sé fantastici mondi paralleli, prima di approdare al mondo parallelo per eccellenza che è la scrittura. C'è poi la vita nella dittatura di Ceausescu e nella soffocante ombra dei suoi servizi segreti, cui segue l'emigrazione a Berlino Ovest verso la fine degli anni ottanta. Dall'infanzia solitaria nella campagna rumena al premio Nobel nel 2009, La mia patria era un seme di mela racconta la parabola di una vita vissuta nella letteratura e in un'inflessibile sincerità delle parole.
Titolo e contributi: La mia patria era un seme di mela : una conversazione con Angelika Klammer / Herta Müller ; traduzione di Margherita Carbonaro
Pubblicazione: Milano : Feltrinelli, 2015
Descrizione fisica: 203 p. ; 22 cm
Serie: Narratori
ISBN: 978-88-07-03170-0
Data:2015
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.), Tedesco (lingua dell'opera originale)
Paese: Italia
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Biblioteca | Collocazione | Barcode | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Biblioteca Sormani | GEN.L.68885 | 735721 | In deposito | Prestabile | |
Biblioteca Venezia | VEN VEN.D.859-B.MULL.1. | 1553055 | Su scaffale | Prestabile |
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