Abstract: A New York un ragazzino riceve dal padre un messaggio rassicurante sul cellulare: C'è qualche problema qui nelle Torri Gemelle, ma è tutto sotto controllo. È l'11 settembre 2001. Tra le cose del padre scomparso il ragazzo trova una busta col nome Black e una chiave: a questi due elementi si aggrappa per riallacciare il rapporto troncato e per compensare un vuoto affettivo che neppure la madre riesce a colmare. Inizia un viaggio nella città alla ricerca del misterioso signor Black: un itinerario ricco di incontri che lo porterà a dare finalmente risposta all'enigmatico ritrovamento e ai propri dubbi. E sarà soprattutto l'incontro col nonno a fargli ritrovare un mondo di affetti e a riaprirlo alla vita.
Titolo e contributi: Molto forte, incredibilmente vicino / Jonathan Safran Foer ; traduzione di Massimo Bocchiola
Pubblicazione: Parma : Guanda, 2017
Descrizione fisica: 351 p. : ill. ; 21 cm
Serie: Tascabili Guanda
ISBN: 978-88-235-1442-3
Data:2017
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 6 copie, di cui 5 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Barcode | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Biblioteca Tibaldi | TIB 813 N FOER | T2116645 | In prestito | 09/10/2023 | |
Biblioteca Cassina Anna |
CAS 813 N FOER
(Ristampa: 2020) |
T2596327 | In prestito | 14/12/2023 | |
Biblioteca Chiesa Rossa | CHI 813 N FOER | T2339730 | In prestito | 02/12/2023 | |
Biblioteca Gallaratese | GAL 813 N FOER | 1590360 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Affori | AFF 813 N FOER | T2130280 | In prestito | 27/12/2023 | |
Biblioteca Sicilia | SIC 813 N FOER | T2248964 | In prestito | 23/12/2023 |
Ultime recensioni inserite
Il titolo originale di questo libro è ‘*Extremely Loud & Incredibly Close*’; è importante ricordarlo perché suggerisce che quello che Oskar sta cercando sarà: ‘molto rumoroso e incredibilmente vicino’.
Oskar, il bambino di 9 anni protagonista di questo racconto, si mette alla ricerca di Black, signore o signora che sia, affinché possa dargli qualche spiegazione sulla misteriosa chiave trovata all’interno di una busta nello studio di suo papà, morto durante l’attacco alle torri gemelle.
Così lo seguiamo fra i vari distretti di New York non tanto alla ricerca della chiave stessa, quanto più al tentativo di tenere ancora vicino suo padre, di sentirlo ancora accanto a lui.
Questo libro parla di lutto, parla di morte e dei molti modi in cui ciascuno prova a venirci a patti.
Lo stile è davvero particolare e secondo me o lo si ama o lo si odia. Io ho amato ogni singola pagina di questo racconto, specialmente ho apprezzato la capacità di Foer di trasportarti nella mente e nel cuore di questo bambino alla quale non si può fare a meno di affezionarsi.
Preparate i fazzoletti, io vi ho avvisato
Pensavo meglio, invece i troppi salti temporali ti fanno perdere il filo della storia. Sinceramente non vedevo l'ora di arrivare all'ultima pagina.
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