Sistema Bibliotecario di Milano

Ho impiegato quasi tre settimane a leggere questo libro. Non mi era mai successo. Non perchè non mi piacesse, anzi, purtroppo è stato per mancanza di tempo.

Mi ha intrigato da subito anche se ammetto che il racconto in prima persona è un pò dispersivo, soprattutto all'inizio, ma dopo è stato un piacere leggerlo e non avrei mai voluto staccarmi.

Non conoscevo la storia, e mi ha intrigato da subito.
la nostra protagonista non ha nome, ma è lei che ci racconta di come da dama di compagnia sprovveduta, diventa la moglie di Maxime De Winter, conte vedovo che si innamora di lei mentre sono a Montecarlo.
Tutto procede tranquillo, quasi noioso direi, fino a che i novelli sposi tornano alla tenuta di Manderley. Da qui in poi c'è una tensione crescente, per personaggi e situazioni. Rivelazioni una dietro l'altra chemi hanno tenuta con il fiato sospeso fino alla fine.

Non do le cinque stelle, perchè avendolo letto in così tanto tempo ha perso un pò del suo fascino, ma mi è piaciuto davvero molto. Adesso sono pronta per vedere il film di Hitchcock e la nuova versione fatta credo l'anno scorso.